pensiero di Nazim Comunale
foto di Andrea Semplici

 

Sulla scorta della sghemba e nitida visione di Alessandro Fiori che scorge giustamente sulle spalle di Tardelli Munch nel 1982 Bongiorno, la Carrà e molti altri, io oggi vagheggio un Suarez che sale in tribuna a mozzicare Putin dopo un gol di mano alla testa di una processione india con Pepe Mujica, Galeano, Francescoli, Mario Benedetti, Perdomo, Aguilera, Fonseca.
Il tutto raccontato dal geniale Morales, il telecronista che improvvisò la poesia del barilete cosmico quando Diego fece el gol del siglo.
A Ilha Grande, in Brasile, nove anni fa, conobbi una coppia di ragazzi di Montevideo che non avevano più soldi e dormivano sulle barche. Mi insegnarono uno slang della capitale per dire Come on, Daje, Get up, Allons y, Fuerza y Coraje: Arrancandonga El Chengue Morales vamos por la punta. Da pronunciare tutto attaccato e tutto d’un fiato. El Chengue Morales era uno di quei tipici centravanti volitivi e scarsi coi piedi ( come il leggendario Martin Palermo del Boca Juniors, capace di sbagliare tre rigori nella stessa partita ), una punta, ed Arrancandonga una spettacolare crasi tra arrancare, andare ed una inflessibile indigena, africana. Era un po’ che non mi tornava in mente.
ArrancandongaElChengueMoralesVamosporlapunta.
E allora per i leggendari picchiatori, per gli oriundi, per Ghiggia e Schiaffino, per il fiume che separa Colonia del Sacramento e Buenos Aires, per il monumentale Pepe Mujica, per lo sguardo indifferente delle vacche, per quello triste di certe mezzale, per la pampa che è un luogo dell’anima, perché gli argentini nascono tutti prematuri visto che nemmeno le loro madri li tollerano ( battuta uruguagia ), per le facce da romanzo che ci sono solo in America Latina, per i lampi della gioia, per le navi dei migranti di inizio secolo e per i loro ed i nostri guai, per quell’ accento favoloso che sa di vino e di polvere, per l’Europa nomade e antica, per la poesia che si annida nelle parole, nei nomi. Per quando finalmente andrò anche a Montevideo. E perché tutti a volte arranchiamo.
Arrancandonga, Uruguay.