Una parola con un potere magico: bandus. O Bandius ma se cercate nella vostra memoria di bambini che avevano una vita sociale oltre le quattro mura di casa, magari un cortile, dei giochi da fare assieme, correndo, saltando, siamo sicuri che troverete altre parole per indicare quella tregua, una pausa giustificata, gridata per tanti anni per “sospendere” il gioco. Ed è anche il nome del terzo “avamposto” in occasione del progetto Udine storie in corso. Il 17, 18 e 19 dicembre ci sarà infatti “Bandus, la tregua di Natale”. Bandus è quella parola che i bambini friulani utilizzano per fermare momentaneamente i giochi. Una parola accettata da tutti, appunto, che ha il potere di interrompere un’azione per poter fare qualcosa di completamente diverso. Chissà se è stata sussurrata anche cento anni fa, per la tregua di Natale durante la Prima Guerra Mondiale. E’ pensando a quella notte senza paura che il Comune di Udine, in collaborazione con Puntozero, Etrarte, MGML Mestni Muzej Ljubljana, CEC, Homepage Festival, Emergency, Urban Experience ha organizzato il cartellone di Bandus che declinerà il sottotitolo L’arte non ha paura. Appuntamenti e vari ospiti, tra cui il filosofo Gianni Vattimo, che dialogherà con Tommaso Cerno, e l’artista bresciano Filippo Minelli, che lavorerà con artisti friulani.
Tutto nell’area abbandonata dell’ex caserma Osoppo. Un luogo militare che, dal 17 al 19 dicembre, diventerà luogo d’arte, di pensiero, di convivio. Sarà possibile partecipare anche a una radio walk-show: un evento partecipativo per ritrovare Udine al tempo della Prima Guerra Mondiale.
Si ascoltano in radiocuffia repertori audio originali predisposti su web o microstorie raccolte durante il percorso, si utilizza il proprio smartphone per lasciare commenti e fotografie su Twitter o Facebook. La conversazione corale ottiene inoltre diffusione via etere grazie a Radio Onde Furlane e parallela trasmissione in studio con ospiti qualificati.La partecipazione è libera e gratuita.
La prenotazione può essere effettuata recandosi presso l’Ufficio Attività Culturali del Comune di Udine in via Savorgnana 12, inviando una mail a infocultura@comune.udine.it, oppure telefonando al numero 0432 1273717 / 739