ETRUSCHILugano chiama Firenze risponde. Out of Blue, la collettiva di artisti di fama internazionale aprirà l’11 ottobre alla galleria Cortesi Contemporary (www.cortesicontemporary.ch). Un percorso ideato dal curatore, Alberto Salvadori, Direttore del Museo Marino Marini di Firenze, che si snoda tra opere di Rosa Barba, Will Benedict, Kerstin Braetsch, Matthew Brannon, Maurizio Cattelan, Dan Colen, Roberto Cuoghi, Elmgreen & Dragset, Haris Epaminonda, Wade Guyton, Elad Lassry, Jacob Kassay, Jason Martin, Paola Pivi, Anselm Reyle, Markus Schinwald, Ned Vena e Francesco Vezzoli. Uno sguardo sul contemporaneo, un cammino emotivo tra le recenti esperienze artistiche internazionali, attraverso lavori dal forte impatto visivo e concettuale. Macchina del tempo, invece, a Parigi dove, fino al 9 febbraio al Museo Maillol (www.museemallol.com), in esposizione ci saranno 250 pezzi provenienti da grandi musei italiani e stranieri come il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, i Musei Vaticani e i Musei Capitolini a Roma, il Museo archeologico di Firenze e il British Museum di Londra. ‘Etruschi, un inno alla vita‘ è’ organizzata sotto l’alto patronato del Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Il percorso espositivo presenta le diverse realtà urbane etrusche: l’architettura dei templi a Veio, la scultura in pietra a Vulci, gli ori a Cerveteri, la pittura a Tarquinia, la terra cotta di Orvieto, le varie espressioni artistiche di Chiusi, Populonia, Perugia e Volterra. Mentre il filo rosso della mostra e’ l’architettura, diversi focus mettono l’accento sugli aspetti della vita quotidiana come la cultura e l’arte, la scrittura, lo sport, la religione e il tempio, l’eros, il banchetto, il commercio.