Settimana di Cinema con la “C” maiuscola tra Milano e Firenze. Si parte dal nord con la 26° edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina che apre il 4 aprile (fino al 10).
E si comincia con l’Asia: la sede della Triennale di Milano, sala del Teatro dell’Arte, ospiterà stasera, per la prima volta, la proiezione in anteprima italiana dell’ultimo film di Takeshi Kitano, Ryuzo and the Seven Henchmen (Ryuzo e i sette compari). I numeri di questa edizione sono alti: 50 titoli selezionati, 17 prime nazionali, 6 prime europee, 4 prime mondiali. Molte le sezioni che metteranno a confronto le capacità cinematografiche dei registi e la nuova sezione “design futures” che vuole tirar su il velo sulle ultime tendenze del grande continente accendendo i riflettori sui movimenti rivoluzionari, politici, sociali e artistici dell’Africa di oggi. Dal Sudafrica, ad esempio, arriva il lungometraggio di Aryan Kaganof sui movimenti studenteschi dello scorso anno, dal Senegal Rama Tiaw presenta The revolution won’t be televised sulle ultime elezioni senegalesi. Dal Burkina arriva invece Une revolution Africaine di Gideon Vink e Boubacar Sangarè per cercare di fare chiarezza, ma in questa parte di mondo basterebbero anche solo un po’ di informazione, sugli ultimi tre anni del paese africano.
Tutti i film sono sottotitolati in italiano, ad eccezione di tre film della sezione tematica “Designing Futures” sottotitolata solo in inglese. Intanto è già aperta la mostra, al Festival Center, “Designing Africa 3.0” dove sarà possibile seguire gli ultimi lavori passati per il Festival fotografico di Lagos: tra i fotografi che espongono Andle Buka dal Sudafrica, Kadara Enyeasi dalla Nigeria, come Ima Mfon.
Scendendo a Firenze da martedì 5 il Middle East Now apre una settima edizione in grande stile dove troverà spazio, oltre alle mostre, oltre alla musica e oltre ai 44 film in calendario, anche la danza. Con ordine. Apertura in grande stile, confermando un amore nato la scorsa edizione, con i fratelli Tarzan&Arab Nasser, Degradè. Focus acceso su Palestina, Libano e Siria con una finestra sul Bahrein e occhi aperti, sempre, sull’Iran. Tra gli ospiti la cantante algerina Souad Massi e la star egiziana Khaled Abol Nagha. Omaggio alla regista turca Yesim Ustaoglu. Atteso anche Hany Abu-Assad, regista due volte candidato all’oscar, e che sarà a Firenze per presentare The Idol. Dalla Siria il pluripremiato e bellissimo documentario A Syrian Love Story di Sean McAllister (2015), girato nell’arco di cinque anni, sulla storia d’amore spezzacuori di una coppia di attivisti minacciata dagli orrori della guerra; l’anteprima del documentario District Zero di Pablo Iraburu, Jorge Fernández Mayoral, Pablo Tosco (2015), girato nel campo di profughi di Zaatari, sulla vita quotidiana che ruota attorno a un negozio di telefoni cellulari, prodotto col contributo di Oxfam Italia e Commisione Europea; il documentario corto Another Kind of Girl(2015), primo film girato da un rifugiato, regista la diciassettenne Khaldiya Jibawi che riflette su come la vita nel campo profughi le abbia aperto nuovi orizzonti; e l’anteprima del progetto di documentario Mr. Gay Syria della giovane regista turca Ayse Toprak, film ancora in produzione, sulla battaglia personale di un attivista per i diritti dei gay nel trovare un siriano che partecipi al concorso di bellezza Mr. Gay World.

Cercateli online e seguite i programmi dettagliatamente.

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Festival del Cinema Africano, dell’Asia e dell’America Latina, 4-10 aprile
Luoghi delle proiezioni: Auditorium San Fedele, Spazio Oberdan, Cinema Palestrina, Institut Français–Milano/Cinémagenta63, Triennale di Milano-Teatro dell’Arte, Festival Center, Casello Ovest di Porta Venezia.
Info: COE–Centro Orientamento Educativo, tel. 02 6696258, www.festivalcinemaafricano.org; www.coeweb.org, email: festival@coeweb.org.

Middle East Now, 5-10 aprile
Modalità d’ingresso:
Spettacoli Pomeridiani Cinema Odeon & Cinema Stensen:
biglietto unico 5 € Intero – 4 € ridotto (under 30 anni – over 65)
Spettacoli serali Cinema Odeon & Cinema Stensen
6 € intero – 5 € ridotto (under 30 anni – over 65)
6 e 10 aprile, ore 20.00 – Cinema Odeon
cena-degustazione + proiezione: biglietto speciale unico 15 €  | solo proiezione serale 6 € intero e 5 € ridotto
7 e 8 aprile, ore 13.00 – Cinema Odeon
proiezione + lunch box: 5 € – solo proiezione: 3 €
10 Aprile, ore 11.00 – Cinema Stensen
biglietto unico: 4 €
Abbonamento Festival: 30 €
Proiezione matinée per le scuole 6 Aprile: entrata gratuita
Corso di cucina sabato 9 Aprile – su prenotazione: info@middleastnow.it
Prevendita e acquisto online su www.quellidellacompagnia.it

Degradè di Tarzan & Arab