Testo e immagini di Raffaele Orlando

Esco dall’hotel, colazione ungherese, passeggiata lungo il fiume, qualche foto e poi di nuovo alla scoperta di Budapest.

Sorpreso dalla ricercata bellezza della città vecchia, con il Castello di Buda e il Bastione dei Pescatori, e dal dinamismo di Pest, tra le stradine del quartiere ebraico e le vie dello shopping, decido di trascorrere l’ultimo pomeriggio di viaggio al centro delle città riunite, sull’Isola Margherita. Dal finestrino del tram che attraversa il Margit híd vedo scorrere le acque del Danubio. Ai lati si stagliano la fastosa massa neogotica del Parlamento e le torri asimmetriche della Chiesa di Mattia. La vista toglie il fiato.

Bastione dei Pescatori (Halászbástya)

Bastione dei Pescatori (Halászbástya)

Intorno a me, oltre ai turisti affascinati di meraviglia, i ragazzi ungheresi abituati all’eleganza di quella visione consueta attendono impazienti l’arrivo al ponte dell’Isola. Qui la vitalità della capitale magiara traspare in ogni angolo di parco, dai bambini sulle bici a nolo, dai teli da mare stesi al sole e dalle grida provenienti dallo stadio della pallanuoto. I chioschi offrono kürtőskalács e langos, mentre le birre sui tavolini sono una costante indipendente dal luogo e dall’orario, il loro consumo facilitato dalla risibilità dei prezzi.

Birre in Erzsébet tèr

Birre in Erzsébet tèr

 

Chiesa di Mattia in Szentháromság tér

Chiesa di Mattia in Szentháromság tér

Dal prato osservo le emissioni d’acqua della fontana musicale, getti danzanti a tempo di note classiche. La musica accompagna gli abitanti di Budapest in ogni bar. Pianoforti e violini nei caffè e nei bistros, concerti rock e dj set nei ruin pubs: enormi locali ricavati in costruzioni un tempo fatiscenti e oggi arredati con lucida pazzia decadente.

Sorrisi generali. Budapest, capace di riscattare l’abbandono.

Chiosco di dolci a Pest

Chiosco di dolci a Pest

Il Parlamento visto dal Bastione dei Pescatori

Il Parlamento visto dal Bastione dei Pescatori

Ingresso al Castello di Buda

Ingresso al Castello di Buda