Il 18 maggio presso la Galleria d’Arte della Città di Zilina verrà inaugurata la prima mostra in Slovacchia dedicata ad Emilio Isgrò, artista concettuale e pittore di fama internazionale, poeta, scrittore, drammaturgo e regista.
Isgrò ha dato vita a un’opera tra le più rivoluzionarie e originali, che gli ha valso quattro partecipazioni alla Biennale di Venezia ed il primo premio alla Biennale di San Paolo. Nel 2015 crea il Seme dell’Altissimo, una scultura in marmo di 7 metri d’altezza, collocata all’interno dell’Expo di Milano, giusto per citare le sue ultime attività.
Nel 2017 Emilio Isgrò ha inaugurato per la prima volta nel Regno Unito, a Londra, grazie alla Galleria Tornabuoni una retrospettiva itinerante iniziata a Milano per arrivare a Londra e infine spostatasi a Parigi che si apre con la cancellatura dell’Encyclopedia Britannica, i cui 24 volumi furono cancellati da Isgrò nel 1969.
All’inaugurazione sarà presente anche l’artista che festeggia i suoi 80 anni.
La mostra organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Bratislava e l’Archivio Carlo Palli di Prato, propone un percorso esaustivo della produzione di Isgrò, dagli esordi fino ad oggi.