Cracovia ph-onimo archico3ZERO, la nuova creazione coreografica di Paola Bianchi, non finisce con gli applausi della folta platea che occupa la sala teatrale della nuova, bellissima Cricoteka di Cracovia. ZERO ti accompagna nella quotidianità, perché è un’opera d’arte. ZERO lo senti quando bevi il caffè, quando fumi la sigaretta, quando respiri, perché non sei solo, sei con il maestro Tadeusz Kantor al tuo fianco. Sei con il maestro perché la capacità della Bianchi è quella di evocare senza esplicitamente rappresentare, perché ZERO è pregno di spifferi, respiri, corpi kantoriani senza scimmiottamenti facili. Gli elementi che si colgono in questa creazione sono quelli che precedono la creazione kantoriana. ZERO svela i riferimenti letterari e i riferimenti pittorici ai quali Kantor si ispirava per le sue creazioni; lo svelamento avviene grazie alle posture, ai movimenti, alle staticità che la Bianchi impone al proprio corpo e a quello di Giuseppe Tordi – attore non professionista che affianca mirabilmente la Bianchi in questa creazione. Lo stesso Tordi è guidato sulla scena da una curiosa, lenta inerzia che non finisce mai. La camminata, lo sguardo, le imprecazioni, le simulazioni rappresentano una linea circolare che non trova mai fine, mentre la Bianchi con i suoi movimenti fa vibrare muscoli e tendini. Dalla visione si evince l’enorme lavoro drammaturgico che ha preceduto la partitura per corpi messa poi in scena, studio al quale la Bianchi resta estremamente fedele come nei lavori precedenti. ZERO non è uno spettacolo di teatro danza, non è uno spettacolo di danza contemporanea, è una galleria d’arte che si fa corpo, che prende vita, che ti si attacca addosso. ZERO osa, fino a spingerci all’ascolto di una danza verbale (ultimo approdo della sperimentazione della Bianchi), chiede immaginazione, attenzione, chiede partecipazione attiva nel semibuio di una scena abitata da assenze.

Cracovia, 14 novembre 2015

onimo archico

foto di Paolo Pollo Rodighiero

In Italia Zero sarà:

il 24 marzo al Festival Slavika, Cubo Teatro – Torino

il 6 aprile al Teatro Cantiere Florida – Firenze

il 16 aprile al Teatro degli Atti – Rimini

www.paolabianchi.com