Testo e foto di Isabella Mancini

50 Giorni di Cinema attraversano l’autunno fiorentino da dieci anni ed oggi compiono l’anniversario rinnovando casa. E’ il Cinema La Compagnia, Casa del Cinema della Toscana, a Firenze ad ospitare i nove Festival della Kermesse che ha aperto i battenti come tutti gli anni con France Odeon. Questo fine settimana saranno film a firma femminili ad occupare quello spazio che di solito non è riservato alle produzioni delle donne. Apertura della 38° edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne con l’anteprima della regista Margarethe von Trotta che porta il suo lavoro del 2015 Die Abhandene Welt. In tutto saranno 42 titoli, molti lungometraggi, documentari, tra cui uno sulla scrittrice e saggista Joyce Lussu, film di animazione, con la retrospettiva tutta portoghese di Margarida Madeira.
A seguire appuntamento con la undicesima edizione del Florence Queer Festival (10-15 novembre) che il 13 novembre presenterà Lina Mangiacapre – Artista del femminismo, dedicato alla fondatrice del collettivo di arti performative Le Nemesmiache. La nona edizione de Lo schermo dell’arte apre i battenti il 16 novembre con la prima italiana Where is Rocky II? di Pierre Bismuth che sarà presente in sala.
Ma la 50Giorni prosegue dritta il suo cammino nell’inverno attraversando, con il Cinema Ritrovato prima e con il Festival dei Popoli poi, il confine tra novembre e dicembre. Il River to River arriverà il 3 dicembre e a chiudere la rassegna sarà, come di consueto, il premio NICE Città di Firenze il 9 dicembre.

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