I corti spaventano meno, si guardano volentieri e non devi aspettare troppo per uscire a fumare.
Così il Reggio Film Festival è arrivato alla quindicesima edizione e ormai presenta una selezione che chiamarla selezione ci vuole coraggio. Tra i più di mille che hanno risposto al bando sono stati scelti quasi 120 cortometraggi di qualità provenienti da ogni parte del mondo: oltre che dall’intera Europa e dall’America, vedremo movie da Kazakhistan, Giappone, Libano, Messico, Nuova Zelanda.

Between entrance and exit, di Jiri Kylian , edizione 2014

Between entrance and exit, di Jiri Kylian , edizione 2014

Il tema di quest’anno è il viaggio, ma viene dato spazio anche ai corti a tema libero.

Tanti amici e ospiti, come Paolo Rumiz, Giuseppe Cederna, Alice Rohrwacher, Gabriele Vacis, Massimo Zamboni, Piergiorgio Casotti, Fausto De Stefani, Tania Pedroni, Giacomo De Stefano, Max Collini.

Due i workshop dedicati  agli appassionati di cinema, uno di cortometraggio, condotto dal regista bosniaco Ado Hasanovic, direttamente dal Sarajevo Film Festival, e uno di sceneggiatura, curato da Demetrio Salvi.

cinebusNovità di questa edizione il Cinebus che trasporterà gli spettatori per la città in un itinerario insolito che farà tappa davanti alle sale cinematografiche perdute.

Molto interessanti le location: oltre che in teatri e cinema, le proiezioni si svolgono in luoghi singolari della città emiliana come la Fonderia99, ricavata dal recupero architettonico di una fonderia del 1938 del complesso industriale Lombardini Motori, ora sede della Fondazione Nazionale della Danza Compagnia Aterballetto, lo Spazio Gerra, originale centro culturale del Comune di Reggio Emilia con la sua architettura visibile dentro e attraverso, l’Impact Hub, spazio di co-working che ospita anche iniziative e spettacoli.

 

A Reggio Emilia, dal 3 al 14 novembre 2016.

Ingresso libero a quasi tutti gli eventi.

Programma e informazioni su www.reggiofilmfestival.com