Testo a cura di Isabella Mancini

E niente. Son passati venti anni. Di Corea si parlava poco, allora, nemmeno un ristorante con i piatti tipici del paese asiatico. Oggi Lee Jung-jae è uno degli attori più conosciuti del pianeta grazie al suo ruolo da protagonista in Squid Game, firmato da Hwang Dong-hyuk per Netflix.

Entrambi saranno ospiti a Firenze per questa edizione dai numeri del grande anniversario: 80 i titoli selezionati per questa primavera. Non solo successi da botteghino ma anche documentari, cortometraggi, anche animati, un focus sui fumetti digitali e le ultime tendenze in Corea del Sud. Protagoniste di questa edizione saranno una serie di masterclass, un modo per far incontrare il pubblico con le star del festival.  Sabato 9 aprile l’attore Lee Jung-jae e il regista Hwang Dong-hyuk, conversavano con i critici cinematografici Caterina Liverani e Marco Luceri (ore 11, ingresso 10€) per parlare di Squid Game e spaziare sull’imponente carriera da attore di Lee Jung-jae; martedì 12 aprile il regista Chae Yeo-jun e l’illustratore Kim Woo-sub faranno una panoramica sul fenomeno webtoon insieme a Veronica Croce (ore 11, ingresso 5€). Questa masterclass è in collaborazione con Nemo Academy). E infine mercoledì 13 l’attore Cho Jin-woong e il regista Lee Kyu-man ripercorreremo le tappe fondamentali delle loro carriere e dei loro successi, introducendo il film “The Policeman’s Lineage” (in programma nella serata del 13 alle 20.30) in compagnia diCaterina Liverani e di Luigi Nepi (Università di Firenze), con la partecipazione del direttore del Festival Riccardo Gelli (ore 11, ingresso 5€).

L’inaugurazione della 20/ma edizione è affidata al regista Im Sang Soo, che venerdì 7 aprile sarà presente in sala per incontrare il pubblico e introdurre, per la prima volta in Italia, il suo ultimo film “Heaven: to the Land of happiness”. Presentato al Busan International Film Festival (BIFF) è un road movie interpretato da Choi Min-sik (tra più famosi attori in Corea del Sud, storica la sua interpretazione in “Oldboy”) nei panni di un detenuto malato terminale che scappa con Park Hae-il (“The Host”) anch’egli gravemente malato che non può permettersi le cure necessarie in un’avventura che diventerà il loro viaggio alla ricerca della felicità. Nel cast anche Yuh-Jung Youn, la nonna non convenzionale Soonja di “Minari”. 

Chiuderà la kermesse l’atteso “Escape from Mogadishu” del regista Ryoo Seung-wan. Il film, campione d’incassi al botteghino in Corea del Sud è basato su una storia vera, ambientato durante la guerra civile a Mogadiscio quando i diplomatici rivali della Corea del Nord e del Sud rimangono intrappolati insieme e uniranno le forze per riuscire a scappare.

Tra gli eventi speciali segnaliamo due mostre. La prima, dal titolo “What a Wonderful Day! After 10 Years” della fotografa sudcoreana Jinhee Bae (al MAD Murate Art District):lL’esposizione racconta con ritratti fotografici e videoproiezioni la quotidianità e la vita degli amici conosciuti a Londra, che come lei erano venuti in Europa da ogni parte del mondo. La seconda, realizzata in collaborazione con Lucca Manhwa Academy e allestita al cinema La Compagnia dal titolo Webtoon & Cinema, confronta l’opera cinematografica e la trasposizione in webtoon, analizzandone le caratteristiche peculiari per presentarle al pubblico italiano. In esposizione ci saranno delle strisce di webtoon tratte dai film che proietteremo in sala: il primo è “Beauty water” animazione horror/thriller di Cho Kyung-hun, sull’ossessione per la bellezza, l’avidità e il consumismo; il secondo “Shark: the beginning” dell’illustratore Kim Woo-sub e trasposto cinematograficamente dal regista Chae Yeo-jun (che sarà ospite della manifestazione martedì 12 aprile), sul fenomeno del bullismo e di redenzione. (Ingresso gratuito, dal 7 al 15 aprile).