Agnès Varda è l’ultimo nome che è entrato a far parte del progetto 223 Parole, film collettivo che sarà presentato a Punto de Vista – International Documentary Film Festival, risposta alla sentenza comminata a Keywan Karimi, sei anni di prigione e 223 frustate per il suo film Writing on the city che è in programmazione, prima mondiale, proprio a Navarra. Il film è un saggio sulla storia e sull’uso dei graffiti murari come espressione di libertà nella città di Teheran. Eco che nasce l’idea del film collettivo, 223 Parole, combinazione di quante più voci di registi diversi, di tutto il mondo, che hanno registrato, ognuno, una sola parola come mezzo di riflessione sulle violazioni della libertà di espressione. Tra i registi che hanno aderito, oltre a Varda, anche Andrès Duque, Isaki Lacuesta, Patricio Guzman. 223 Parole si svilupperà ancora, fino alla presentazione in occasione del festival. La decima edizione di Punto de Vista si terrà a Pamplona dall’8 al 14 febbraio.