Testo a cura di Isabella Mancini

Cinema e Asia: torna il Cinema, quello sul grande schermo, quello che si guarda assieme, per discuterne.
A Roma si viaggerà verso est con la 18°edizione dell’Asian Film Festival.
Alla Farnesina Arthouse di Roma, in piazza Campo de’ Fiori, verranno proiettati 28 lungometraggi, con ben cinque anteprime nazionali, sei anteprime europee e numerose anteprime italiane. Dal Giappone il film di apertura, Wife of a Spy di Kiyoshi Kurosawa già vincitore dell’Orso d’Argento a Venezia.
Tra gli eventi speciali segnaliamo il Korean Day (19 giugno) durante il quale sarà possibile vedere quattro film del paese tutti con un forte imprinting femminile. Altro evento speciale, in collaborazione con l’Ambasciata del Vietnam in Italia, è il Vietnam Day. Ill 22 giugno si potranno vedere 4 lungometraggi in anteprima assoluta: si passa dagli straordinari successi di “Dad I’m Sorry”, commedia generazionale, e “Blood Moon Party”, nuovo inaspettato remake di “Perfetti sconosciuti”, all’affascinante “Rom” e l’horror “Home Sweet Home”.
Dalla Cina, una serie di opere significative, come le spiazzanti “The Waste Land” e “Sons of Happiness”, firmate da registi esordienti ma dallo sguardo maturo, forte e riconoscibile, e “Mosaic Portrait”, intenso ritratto di un’adolescente vittima di un abuso.

Informazioni e dettagli dal sito web

https://www.asianfilmfestival.info/