testo a cura della redazione

Tredicesima edizione e due tappe: Firenze e Palermo. Si inizia in Toscana, dal 1 al 14 giugno, e si finisce in Sicilia, dal 9 al 16 giugno. Il Festival del Viaggio offre anche quest’anno spunti di riflessione sul mondo che ci piacerebbe viaggiare e su come il viaggio sta cambiando.

Mostre, come quella dedicata all’Armenia, ospitata dalla Casa Abitata di via del Trebbio di Andrea Ulivi. Immagini in bianco e nero, quaranta scatti, realizzati tra il 2009 e il 2014. Un corso, curato da Lorenzo Montagni, che si terrà alla Fondazione Studio Marangoni (due giorni, 12 ore) dedicato al disegno di viaggio, colpi di pennello e taccuino. Incontri, al Gabinetto Vissieux, su “Johnny degli angeli” e “Malatempora” con ospiti come Fabrizio Bertelloni, Biancamaria Majorana, Sergio Staino. Eventi, come la camminata urbana, la Passeggiata Jodorowsky, a cura di Marzia Maestri e Pier Carlo Testa (22 posti a disposizione, partenza da San Lorenzo e se pensate che si tratti solo di camminare, beh, vi sbagliate di grosso.
Si parlerà anche della passione tutta italiana per il cibo con ben due passeggiate con pranzo finale sulla Via Francigena toscana: la prima il 3 giugno sulla tappa di San Miniato, con sosta a pranzo presso il “Retrobottega della macelleria Falaschi”; la seconda il 9 giugno sulla tappa di Siena, con sosta a pranzo presso il ristorante “Bagoga”.
Le due iniziative sono sviluppate insieme a “Walden-Viaggi a piedi” e “Vetrina Toscana” e sono guidate dalla scrittrice Elena Torre e dalla guida ambientale Marco Baglioni. L’altro evento legato al tema del cibo è la conferenza “Il cibo nell’arte”, tenuta da Francesca Merz e Giovanni Serafini e organizzata in collaborazione con Fund4art.
Torna anche la “Scalzeggiata”, una passeggiata a piedi scalzi al Parco della Cascine, per tornare a sentire l’energia reale che Madre Terra ci concede.
Il programma completo lo trovate qui