Testo e foto di Isabella Mancini

Un parterre di tutto rispetto quello che animerà la penultima giornata degli Stati Generali della Fotografia. Dopo la costituzione della cabina di regia per la fotografia per tutelare, valorizzare e diffondere la fotografia in Italia come patrimonio storico e linguaggio contemporaneo, sono proseguiti su tutto il territorio nazionale incontri sul tema. Domani tappa a Lodi e lunedì prossimo a Firenze dove si parlerà di conservazione, restauro e valorizzazione del materiale fotografico. Tra i promotori dell’incontro non poteva mancare l’Alinari, Fondazione leader sul territorio nazionale e internazionale sul fronte della conservazione e della tutela di un patrimonio fotografico unico come quello collezionato dalla fine dell’Ottocento dai Frateli Alinari. Nonostante che il bellissimo Museo sia ancora senza casa dopo essere stato sfrattato dal Museo del Novecento, nonostante la crisi abbia travolto l’Alinari 24Ore giusto pochi anni fa, Firenze rimane il posto giusto per affrontare la questione della conservazione di questi materiali storici.
Il Museo, come dicevamo, è chiuso da quando è stato aperto quello del Novecento. Sarebbero dovuti andare d’amore e d’accordo le due strutture ma quella che fu inaugurata da Pertini nel 1985 ha ceduto il passo a quella inaugurata da Nardella nel 2014 e, ad oggi, è in attesa di trovare una nuova casa.
E chissà come si penserà di far cultura della conservazione dei materiali fotografici senza un luogo fisico dove poter mostrare l’incredibile evoluzione di questa arte moderna. Comunque, il 23 ottobre, dalle 10, al Cinema La Compagnia, si terranno due tavole rotonde: la prima “Conservazione, restauro e valorizzazione della fotografia nei musei” farà il punto sull’argomento, attraverso alcune delle più significative esperienze italiane ed europee; “I musei di fotografia: quali prospettive di valorizzazione” aprirà invece il dialogo tra diverse realtà volte esclusivamente alla valorizzazione e salvaguardia della fotografia; nonché un’analisi sulle problematiche legate al tema della fotografia “da bene culturale a soggetto economico” e un confronto sui possibili modelli museali.
A parte i saluti istituzionali tra gli ospiti segnaliamo Anne Cartier-Bresson (Conservatrice Générale du Patrimoine, Direttrice Atelier de Restauration et Conservation des Photographies de la Ville de Paris), Antonio Sansonetti (Istituto per la Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali (ICVBC), Consiglio Nazionale delle Ricerche), Maria Letizia Sebastiani (Direttore Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario, Roma).
Questi che seguono invece sono tutti e tre gli ultimi appuntamenti di queste giornate della fotografia promosse dal Mibact.

21 ottobre 2017 | #11 LODI
Palazzo Lanfranchi, Sala delle Conferenze
Biblioteca Laudense, Sala Granata
inizio ore 17.30
Fotografia come strumento del cambiamento. La comunicazione per immagini, dal fotogiornalismo alle ONG
per informazioni e iscrizioni fotografia@beniculturali.it

23 ottobre 2017 | #12 FIRENZE
Cinema La Compagnia
via Cavour, 50
inizio ore 10.00
La fotografia e i musei: conservazione, restauro e valorizzazione
per informazioni e iscrizioni fotografia@beniculturali.it

26 ottobre 2017 | #13 BOLZANO
Museion – Passage
Piazza Piero Siena, 1
inizio ore 15.30
Professione: fotografia. Un’analisi sull’evoluzione della fotografia professionale
per informazioni e iscrizioni fotografia@beniculturali.it

Le immagini che vedete sono state realizzate durante la prima delle visite guidate realizzate in questo autunno dall’Alinari nella sua sede operativa (in Largo Alinari) dove sono conservati sia le milioni di lastre di vetro a negativo sia le donazioni di foto d’epoca raccolte nei decenni. Informatevi per per prossime date perchè la visita vale il prezzo.